IL PAVONE

Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, la Germania venne divisa a tavolino tra le potenze alleate, ossia Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Unione Sovietica, che occuparono militarmente e amministrarono i propri territori. Con la conclusione del 2° conflitto mondiale assistiamo però all’inizio di un nuovo tipo di conflitto, un conflitto tra ideologie e senza scontri diretti sul campo: la Guerra Fredda. Capitalismo contro comunismo, blocco occidentale contro blocco orientale e lo stato in cui questo scontro si palesò maggiormente fu la Germania, o meglio le Germanie. Nel 1949 le potenze occidentali che occupavano la Germania, ossia Stati Uniti, Regno Unito e Francia, decisero di unificare le loro zone di occupazione per ricreare uno stato tedesco indipendente: la Repubblica Federale Tedesca (RFT). L’Unione Sovietica creò a sua volta uno stato satellite, la Repubblica Democratica Tedesca (RDT). Abbiamo così 2 Germanie: la Germania Ovest, alleata degli americani, e la Germania Est, alleata sovietica. Analogamente anche Berlino stessa venne divisa in 2 e i sovietici, per evitare che i cittadini malcontenti potessero fuggire nella metà della città filoamericana, eressero nel 1961 un muro, che separò famiglie, amici e tutta la popolazione. Nella Berlino Est vi era un forte degrado, i sovietici infatti avevano dato peso alla ricostruzione post-bellica e ai bisogni della popolazione, mentre la Berlino Ovest era in una situazione completamente diversa grazie al Piano Marshall degli americani. Berlino fu sempre il centro di diverse tensioni nel corso della Guerra Fredda, fino a quando la nuova politica più moderata del leader sovietico Gorbaciov portò al progressivo deterioramento del comunismo nell’Europa dell’est e ad una spinta più moderata in Germania Est. Infatti il 9 Novembre del 1989 venne annunciato che il giorno dopo il Muro di Berlino sarebbe stato aperto, ma i berlinesi, euforici e impazienti, si precipitarono presso i punti di passaggio del Muro e, travolgendo le guardie, entrarono in Berlino Ovest. Nei mesi successivi il Muro venne poi demolito e la Repubblica Democratica Tedesca si democratizzò grazie alla vittoria del partito Cristiano Democratico nelle elezioni del 1990. A seguito di diverse contrattazioni, il 3 Ottobre del 1990 la Germania Est venne annessa alla Germania Ovest, riunificando così una Germania divisa da più di quarant’anni. Il governo tedesco stanziò miliardi di marchi ogni anno per riparare ai danni del comunismo in Germania Est. La Germania era pronta a diventare la vera locomotiva dell’Europa. Una Germania forte e indipendente e non più divisa.