In vista dell’Open day sportivo del nostro Istituto, che si terrà domani (il 30 Maggio), la redazione ha pensato che sia importante conoscere in che modo la scuola (e in particolare il Dipartimento di Scienze Motorie) manifesta il proprio interesse per lo sport, andando ad analizzare i campionati studenteschi a cui la scuola ha partecipato. Per fare ciò ci siamo rivolti alla coordinatrice del Dipartimento di Scienze Motorie: la professoressa Maria Cristina Furia, che ringraziamo per la collaborazione.

Cosa sono i campionati studenteschi?

I campionati studenteschi sono dei campionati, delle gare, che si svolgono tra le diverse scuole della provincia, dove i primi classificati passano alle fasi successive, prima le regionali, poi le nazionali ed eventualmente anche a quelle internazionali. Questo è stato anche un anno importante per i campionati perché è stato il primo anno dopo la pandemia in cui sono stati introdotti gli sport di squadra.

Categorie e discipline dei campionati

I campionati si dividono in 2 categorie, femminili e maschili, che a loro volta sono suddivisi in allieve/i (ossia gli studenti delle classi 1°-2°-3°) e juniores (delle classi 4°-5°), per un totale quindi di 4 categorie. I campionati studenteschi per gli allievi e le allieve sono presenti in tutte le fasi, quindi provinciali, regionali e nazionali, mentre non ci sono i campionati studenteschi regionali e nazionali per gli juniores e le juniores, questo perché gli studenti di 4°-5° risultano più impegnati per lo studio in vista dell’esame di maturità. 

Quest’anno, negli sport individuali, abbiamo partecipato alla corsa campestre e all’orienteering. In quest’ultimo sport si corre singolarmente però vengono sommati i tempi di tutti gli atleti di un singolo istituto e poi si vede quale scuola ha il tempo, e quindi il punteggio, minore. Sarebbe previsto che partecipassimo anche ad atletica leggera, però non abbiamo sempre il campo disponibile e quindi non ci si riesce ad allenare abbastanza. Negli sport di squadra partecipiamo a calcio a 5, a pallavolo e a pallacanestro 3 contro 3. Affrontiamo queste discipline anche nelle lezioni, per fare in modo che le nostre attività siano finalizzate anche a prepararsi per il campionati studenteschi.

I nostri risultati nell’anno scolastico 2022/2023

In quest’anno scolastico, l’istituto ha ottenuto dei buoni piazzamenti, soprattutto nei campionati femminili: nella corsa campestre regionale una juniores ha ottenuto il 1° posto; nell’orienteering un allievo è arrivato 2° alle regionali, mentre la squadra delle allieve del nostro istituto ha ottenuto il 2° posto alle regionali e quella degli allievi il 1° alle provinciali; nelle provinciali di pallavolo siamo arrivati e nella pallacanestro abbiamo ottenuto la 2° posizione ai campionati provinciali. 

Questi sono degli ottimi risultati per il nostro istituto perché bisogna considerare che non siamo una scuola grandissima (raggiungiamo a malapena i 1000 studenti, mentre in altre scuole della provincia questo numero viene superato di molto) e non siamo neanche un liceo sportivo, dove vi è un’impostazione sportiva diversa.

Gli studenti atleti

Si sarebbe portati a pensare che la maggior parte degli studenti che partecipano ai campionati studenteschi siano atleti che si allenano e gareggiano già da anni. Però non è così. Sebbene alcuni studenti atleti partecipino ai campionati, molti altri non lo fanno e in alcuni casi sono gli stessi allenatori che non lo permettono loro. Gli allenatori non vogliono ciò perché temono che gli atleti si stanchino o si infortunino durante i campionati, rischiando di non poter gareggiare con la squadra. 

Gli studenti atleti che gareggiano in campionati di alto livello, e quindi si ritrovano con allenamenti e partite più frequenti e stancanti, sono agevolati dalla scuola, avendo interrogazioni programmate e le assenze giustificate in caso di attività sportiva. Perciò è un peccato che non sempre partecipino ai campionati e sarebbe bello che invece potessero farlo.

Lascia un commento

In voga