In diverse occasioni ho sentito dire a ragazzi e genitori che restare sempre in casa a studiare sia il metodo migliore per prendere buoni voti a scuola. Personalmente non concordo perché trascorrere del tempo con gli amici ci fa sentire compresi ed aumenta l’autostima (importante anche per migliorare i risultati scolastici). Ovviamente bisogna trovare la compagnia giusta e possibilmente divertirsi in modo sano. 

Inoltre, vedersi prima di un compito, può aiutare a chiarire eventuali dubbi sull’argomento e permette di incoraggiarsi a vicenda affrontando la prova con più serenità. I ritrovi possono anche non essere finalizzati a migliorare il rendimento a scuola, ma semplicemente a divertirsi. Incontrarsi per distrarsi dalle preoccupazioni legate alla vita scolastica o per celebrare le vittorie sportive o i buoni voti risulta sempre appagante. Per gestire meglio le uscite bisogna avere una percezione realistica degli impegni pomeridiani per evitare di ritrovarsi con troppe cose da fare oppure finire prima del previsto, sprecando poi il tempo sui social. Una maggiore efficienza nello studio può quindi aumentare il tempo libero e in merito a questo sono già stati pubblicati nel blog diversi articoli sui vari metodi per ottimizzare il tempo ed aiutarti a trascorrere più serenamente i mesi di scuola, come il Il metodo Cornell e STUDIO: UN PROBLEMA IRRISOLVIBILE?;;

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