Ovvero come lo Stato può influenzare profondamente la nostra società

Conoscere le istituzioni e la politica del proprio paese è fondamentale per poter capire come lo Stato possa, con le sue azioni, cambiare profondamente la vita dei cittadini. Questo articolo vuole inaugurare una serie di scritti che racconti la vita pubblica della nostra Nazione con un taglio leggero e pensato per giovani e studenti. Per iniziare, ci focalizzeremo sull’assetto amministrativo e politico della Repubblica. Partiamo!

IL PARLAMENTO
Sicuramente, negli ultimi mesi, avrete sentito parlare delle elezioni che si sono svolte a settembre dell’anno scorso. Ecco, quando andiamo a votare per le elezioni nazionali (ce ne sono anche di regionali e comunali, che portano all’elezione delle varie rispettive assemblee, ma potremmo parlarne più avanti) lo facciamo per eleggere i nostri rappresentanti in Parlamento. E che cos’è il Parlamento? Il Parlamento è l’organo titolare del potere legislativo della Repubblica, ovvero il luogo dove si discutono e approvano le leggi dello Stato. É composto da due rami, la Camera dei Deputati, composta da 400 membri, e il Senato della Repubblica, nel quale siedono 200 parlamentari. La ragione per cui i nostri Padri Costituenti hanno deciso di dividere il Parlamento in due camere sta nel fatto che, uscendo da un ventennio di dittatura, al momento della stesura della Costituzione era considerato molto importante che queste potessero controllarsi a vicenda e quindi scongiurare derive autoritarie. Affinché una legge possa essere promulgata è necessario che la approvi sia la Camera che il Senato. Ora, mi direte: “Tutto molto bello, ma le decisioni del Parlamento che impatto hanno sulla nostra vita?”
Molto. Dalle sue decisioni dipende tutto, da come vengono spesi i soldi delle nostre tasse, ad esempio quante risorse verranno dedicate annualmente agli ospedali, alle scuole, alle aziende e molto altro, a quali nuove norme saranno introdotte.

IL GOVERNO
Quando il Parlamento approva una legge, è necessario che ci sia un organo che la esegua materialmente e questo è il Governo. Si dice infatti che sia titolare del potere esecutivo, ovvero quello di dare effettiva applicazione alle norme. Per intenderci, è il Governo che spende i soldi pubblici, guida le forze dell’ordine, gli uffici delle varie amministrazioni, la scuola, la sanità, ecc. A guidarlo si trova il Presidente del Consiglio, che viene indicato dal Presidente della Repubblica come espressione di una maggioranza parlamentare. Accanto al Presidente si trovano i Ministri, ciascuno a capo di uno specifico Ministero come, ad esempio, quello dell’economia, della difesa e della sanità. Per poter entrare in carica e rimanerci il governo deve godere della fiducia del Parlamento, ovvero la maggioranza di deputati e senatori deve votare favorevolmente alla sua nascita.

Questi erano i due principali organi della nostra Repubblica le cui decisioni impattano fortemente sulle nostre vite. L’organo che esprime il terzo potere del nostro Stato, cioè quello giudiziario, è la magistratura, delle cui funzioni tratteremo prossimamente. A presto!

2 risposte a “LE ISTITUZIONI – PARLAMENTO E GOVERNO”

  1. […] la nostra rubrica di informazione politica, in cui abbiamo già discusso precedentemente sia delle istituzioni italiane, ma anche dei principali partiti politici presenti nel nostro […]

  2. […] Nell’ultimo articolo che ho scritto, ci eravamo lasciati ripromettendoci di trattare del potere giudiziario in Italia, ed eccoci qui a farlo. […]

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